CAMPIONATO UNDER 13 FASCIA “A” LAZIO
Aquademia Velletri – ANTARES NUOTO LATINA 7 – 4 (2-1; 2-0; 1-0; 2-3)
Aquademia: referto illegibile. Tpv: Maria Altrini.
Antares N. Latina: Perali, Zonta, Caldarello, Gualdi, Viccione, Califano, Marchionne 1, Melis 2, Veglia 1, Di Russo, Liuzzi, Nocella, Fedeli. Tpv: Gianmarco Pellegrini.
Arb. Trevisan.
Grandissima partita da parte dell’Under 13 della Antares Latina nel girone 1 di Eccellenza del Lazio. La partita contro l’Aquademia Velletri, una sorta di derby regionale, ha visto alla fine prevalere i padroni di casa di coach Altrini per 7 a 4 sui ragazzi in calotta rossoblù del mister Gianmarco Pellegrini. Il tecnico pontino può ritenersi comunque soddisfatto della brillante prova dei suoi giocatori, la differenza l’hanno fatta i quattro gol dell’ex, anzi del giocatore tesserato dell’Antares Alessandro Cerrocchi, quest’anno un prestito alla Aquademia. L’andamento della partita vedeva un sostanziale equilibrio nei primi tre parziali, con i locali che man mano in ogni frazione segnando uno o due gol contro uno dei latinensi prendevano un vantaggio di 4 gol. Nell’ultimo parziale l’Antares riusciva ad accorciare il gap e a realizzare anche delle ottime reti su belle manovre corali di squadra. È da segnalare oltre alla bella prova di tutti i pontini la grande prestazione del portiere dell’Antares Matteo Nocella, non nuovo a performance di buon livello, che neutralizzava ben due Penalty ai rispettivi avversari e tiratori del Velletri. Indubbiamente la squadra ha mostrato evidenti segni di crescita tenendo testa ha un’ottima compagine come quella veliterna che viaggia a punteggio pieno nel girone 1 e che ha battuto dirette avversarie nelle precedenti partite del calibro della Roma Nuoto. Questo non fa altro che far ben sperare per la crescita del gruppo degli Under 13 cari al Presidentissimo Alberico Davoli.
CAMPIONATO UNDER 17 NAZIONALE
CC Lazio – ANTARES N. LATINA 7 – 4 (3-1; 0-1; 2-0; 2-2)
CC Lazio: Amici, Proietti, Civa 1, Molinaro 3, Locca 1, Ottavio, Rocca, Verri 2, Raccino, Micciulla, Barbera, Rossi.
Antares Latina: Scialdone, Fava L. 1, Manauzzi, Monti 1, Sterzi, De Angelis, Di Pirro, Tomassini, Ionescu, Calderaro, Beltrami, De Luca 2. TPV: Matteo Zamperin
Superiorità: CC Lazio 3/5; Antares 1/3.
Arb: Petrini A.
Esordio sfortunato per gli Under 17/B Nazionali di mister Matteo Zamperin, fermati in quel di Monterotondo per 7 a 4 contro i locali della CC Lazio. L’andamento della partita vedeva quest’ultimi andare sul doppio vantaggio, con pontini che dimezzavano subito il gap ma poco dopo si facevano trovare impreparati su un contropiede e subivano il gol del 3 a 1. Il secondo parziale di gioco si apriva con una attenta difesa da parte dei latinensi che trovavano al termine di una bella manovra la rete del meno 1. Sul 3 a 2 al cambio campo veniva fuori la cattiveria agonistica della squadra di casa che metteva l’acceleratore e con un gioco molto fisico riusciva ad avere la meglio nei confronti dei ragazzi dell’Antares, aumentando il distacco di altre due marcature. Nell’ultimo periodo di gioco si assisteva ad un maggiore equilibrio tra i due team con i rossoblù che riuscivano a rispondere colpo su colpo alle segnature avversarie e il parziale si chiudeva sul due a due e quindi sulla 7 a 4 finale.
COMMENTO TECNICO MATTEO ZAMPERIN
“Ci sarà occasione per rifarsi per i nostri Under 17 B quando nella prossima giornata daremo battaglia alla Open di Latina contro la Empolum 1983, cercando di fare tesoro degli errori commessi oggi. Purtroppo ci è mancata un pizzico di cattiveria in più sotto porta nei momenti cruciali del match in cui potevamo pareggiare o ridurre lo svantaggio. Abbiamo infatti sciupato in un paio di volte dei 2 contro 1 e un uomo in più nel primo tempo che potevano fare la differenza”.
CAMPIONATO UNDER 13, GIRONE 9
Bellator SL – LATINA NUOTO 11 – 1 (1-0; 3-0; 4-0; 3-1)
Bellator: Vona, Cellitti 1, Ricciardi, Pavia, Morelli, Zenel, Fabrizi, D’ Emino 2, Pilozzi, Proietti 1, Severa 1, Bernardo 6, Carnevale.
Latina Nuoto: Salvadori, Calzati 1, Nocca R., Gerardi, Vinciguerra F., Vaccarella, Albanesi V., De Vito, Di Falco, Notarantonio, Ferone, Muzzolon, Grassucci, Chillemi, Morandi. Tpv: Eugenio Pellegrini.
Arb: Pislariu George
In acqua anche la Under 13 della Latina Nuoto che ha perso con il punteggio netto di 11 a 1 a Fiuggi contro il Bellator Frosinone. Indubbiamente il valore della squadra locale è stato superiore in diversi elementi in confronto alle piccole pesti del Latina Nuoto, ma ricordiamo che il team ciociaro presentava tantissimi ragazzi al limite della categoria 2006, al contrario dei latinensi. Infatti al di là di un paio di elementi 2006 l’ossatura della rosa è composta da 2007 e soprattutto dai 2008 che fungono da base alla Under 11 della Spn Sport e delle stesse Antares e Latina Nt. Logica conseguenza che questo campionato serva ai giovanissimi pulcini del Latina Nuoto per crescere e fare esperienza in preparazione alla U.13 “A” del prossimo anno così come avviene da diverse stagioni a questa parte.
Nota negativa sicuramente aver disputato l’incontro in un impianto non idoneo per giocare a pallanuoto. Non è la prima volta che capita nell’ambito del comitato regionale trovarsi di fronte a situazioni e realtà dove vengono concesse deroghe consentendo go giocare in queste vasche. Si assiste ad una Pallanuoto completamente diversa da quella Nazionale che si disputa in vasche regolamentari da 25 o da 30 x 21 con profondità consone. Ben vengano per la sopravvivenza di tutte le società e per tutti i fini commerciali delle attività ad esse connessi ma gli stessi non possono essere più adibiti nel terzo millennio alla disputa di campionati di pallanuoto. Impianti effettivamente sottodimensionati che umiliano questo sport e umiliano gli stessi ragazzi, non solo quelli che tecnicamente o fisicamente sono indietro e devono imparare, ma anche quelli più prestanti ed esperti che non possono esprimere le capacità natatorie. Quest’ultimi però toccando e spingendosi con i piedi sul fondo ed emergendo con tutto il torace fuori dall’acqua finisco con il far prevalere oltremodo la fisicità. Così non si può continuare, non si cresce e non si va da nessuna parte e la pallanuoto Laziale non può progredire da questo punto di vista.