SERIE B NAZIONALE GIRONE 3
ANTARES NUOTO LATINA – Club Aquatico Pescara 8 – 9 (1-3; 1-3; 2-3; 4-0)
Antares Nuoto Latina: De Rossi, Proietti 1, Luciano 1, Campana D., Zanutel 3, Toselli, Tempera, Mariniello, Tasciotti 1, Zamperin 1, Bagnato, Grossi, Balestrieri 1. Tpv: Mauro Gubitosa
Aquatico Pescara: Zicollela, Bellaspica, Di Ferdinando 2, Patti, De Ioris 3, Colasante, De Marco, Dei Rocini, Iervese, Ercolani 1, Gobbi 3, Marcucci, Di Meco. Tpv:
Arbitro: Ibba di Civitavecchia
Spettatori: 150 circa
Superiorita’: Antares LT 2/4, Rig 0/1 (sbagliato da Grossi); A.C. Pescara 1/3, Rig 1/1 (realizzato da Gobbi)
Sequenza Reti: 0-1, 1-1, 1-3, 2-3, 2-6, 4-6, 4-9, 8-9
Brutto Ko nella 9^ giornata del Campionato di Serie B Nazionale Girone 3 per l’Antares Nuoto Latina, che nella piscina di Anzio lascia l’intera posta in palio ad un buon Aquatico Pescara. Una sconfitta di misura per 9 a 8 che chiude un girone d’andata da incubo per i rossoblù, ultimi e con zero punti in classifica. I ragazzi cari al Presidentissimo Alberico Davoli hanno pagato disattenzioni difensive ed errori sotto porta e dal dischetto in avvio, passando dal possibile 2 a 1 all’1-2, con gli abruzzesi che si portavano nel corso del match anche sul + 5. Poi il tardivo forcing finale di un ultimo tempo col coltello fra i denti per l’Antares, che recuperava 4 reti in poco più di 3 minuti , non sufficienti però ad evitare l’ennesima battuta d’arresto.
La cronaca della partita narra di un’Antares Latina tesa e poco concentrata nella prima frazione, al contrario dell’Aquatico Pescara, che realizzava l’1 a 0 al primo affondo. Luca Zanutel con un bel tiro rimetteva in careggiata i suoi compagni che avevano pure la possibilità di passare a condurre, ma fallivano il penalty con Roberto Grossi. Non sbagliavano invece il loro rigore gli ospiti che passavano sul 2 a 1, incrementando il vantaggio a cavallo tra la fine del 1° e l’inizio del 2° quarto fino al 3 a 1. Il centroboa Matteo Zamperin in rovesciata accorciava per il 2 a 3 il gap ma ancora i pescaresi, sfruttando un tiro da fuori, un contropiede e la prodezza del loro centravanti, riallungavano fino al 6 a 2. Gli atleti di coach Gubitosa avevano un sussulto con Francesco Balestrieri e ancora Zanutel andando sul 4 a 6 ma si disunivano inspiegabilmente subendo tre gol consecutivi sempre in contropiede, e a uomini pari chiudendo il 3° periodo sotto per 4 a 9. Nonostante tutto la squadra del Presidente Bruno Davoli non mollava e indietro di 5 reti si scrollava improvvisamente tutta la tensione di dosso gettandosi avanti con veemenza e rimontando in meno di 4 minuti fino all’8 a 9 con le reti di nuovamente di Zanutel, tripletta per lui, Gianluca Tasciotti, Luciano Giammaria e Riccardo Proietti in contropiede. La partiva purtroppo finiva con gli Abruzzesi a gestire una superiorità numerica e l’amarezza dei latinensi per la tardiva reazione e un’altra gara gettata al vento.
COMMENTO TECNICO MAURO GUBITOSA
“Premesso che sono stato il primo sbagliare, chiamando un time out in un momento in cui si era aperto un contropiede e anche su altre situazioni, nella partita con gli abruzzesi abbiamo disatteso molto di quanto avevamo concordato e preparato con i ragazzi. Ci eravamo ripromessi di giocare in un certo modo in difesa come in attacco ma per larghi tratti dell’incontro non ci siamo riusciti e non solo per merito del team dell’Aquatico, ma per nostri black out. La reazione è arrivata tardi e come ha detto l’amico Vasko Vuckovic con un altro minuto a disposizione avremmo completato la rimonta ma ancora una volta dobbiamo solo fare mea culpa per un’altra gara alla nostra portata regalata agli avversari. Ci aspetta ora un girone di ritorno con 9 incontri nei quali dovremo assolutamente fare punti, a cominciare da sabato 26 contro il Tyrsenia”.
DICHIARAZIONE PRESIDENTE BRUNO DAVOLI
“Ho fatto i complimenti al Club Aquatico per la vittoria ma noi dobbiamo solo mangiarci le mani e non solo per come abbiamo mal giocato questo match per buoni 28 minuti ma proprio per come ci siamo ridotti fino ad oggi con la nostra classifica che recita 0 alla casella dei punti. Agli avversari non frega nulla di quelle che sono le nostre difficoltà anzi ne sono sicuramente a conoscenza e ovviamente se ne giovano ma proprio per questo motivo, sapendo che ci dobbiamo convivere ancora a lungo, se non per tutto il campionato, dobbiamo reagire. Non si molla di un centimetro anche dopo una sconfitta del genere bisogna avere la forza di rialzarsi e ripartire dagli ultimi 4 minuti e da quel furore agonistico che dovrà essere la prerogativa essenziale delle prossime 9 partite. Senza più paure o remore che ci hanno finora frenato, seguendo tutti il tecnico andremo a prenderci il nostro scudetto, ovvero conquistare la salvezza ad ogni costo”.
