SERIE B NAZIONALE: SCONFITTA BEFFARDA PER L’ ANTARES

SERIE B NAZIONALE GIRONE 3

ANTARES NUOTO LATINA – C.C. Lazio Waterpolo 7-8 (1-1; 1-3; 1-2; 4-2)

ANTARES LT: De Rossi, Proietti, Luciano 1, Campana D. 1, Zanutel 2, Tasciotti, Tempera, Campana E., Battistella 1, Zamperin 1, Bagnato, Grossi 1, Balestrieri. Tecnico: Mauro Gubitosa.

Lazio Wp: D’Ascoli, Panecaldo 1, Sotgiu, Gentili, Martella 1, Carosi, Pulvirenti 1, Di Cintio 4, Montani 1, Bernacchia, Pastacaldi, Di Prospero, Placidi. Tpv: Paolo Baiardini.

Arbitro: Ibba
Superiorita’: Antares Nuoto Latina 4/6, Rig 0/1 sbagliato da Luciano; CC Lazio Wp 3/8
Edcs 21:13 Battistella (A)

Battuta di arresto anche nella sesta giornata di ritorno del Campionato di Serie B Nazionale Girone 3 per l’Antares Nuoto Latina, superata di misura nella “casa di Anzio” 8 a 7 dalla Lazio Waterpolo. E’ stata un Antares generosa ma sfortunata, talvolta ingenua, sicuramente dal grande cuore ma che ha perso per un gol beffardo nel finale, dopo aver rimontato fino al sette pari.

I pontini hanno cominciato con il piglio giusto andando in vantaggio per due volte sia nel primo che nel secondo tempo prima di subire la rimonta e il sorpasso dei capitolini nel loro unico momento di black out. Nella terza frazione la C.C. Lazio allungava sul + 3 approfittando anche dell’ennesimo penalty stagionale fallito dai latinensi che avrebbe permesso ai ragazzi cari al Presidentissimo Alberico Davoli di iniziare l’ultimo quarto sul -2. Bello il forcing ed il recupero dei rossoblù nell’ultimo periodo, fino come detto al 7 a 7, e con le chance sia in contropiede per il vantaggio che poi su uomo in più per pareggiare a pochi secondi dallo scadere. Sul risultato della partita ci sono gli indubbi meriti di una Lazio grintosa e le solite amnesie dei rossoblù, che hanno commesso alcuni errori in difesa e in attacco. Errori che non sono però mancati neanche nella direzione di gara come a 5’13’’ dall’inizio del 2° tempo quando a seguito di un attacco in pressing di Roberto Grossi sul giocatore laziale Bernacchia la reazione con sbracciata e gomitata di quest’ultimo veniva sanzionata invece che con la brutalità con la più inverosimile e salomonica decisione dell’arbitro di comminare un’espulsione temporanea ad entrambi i giocatori. A guardare il computo dei falli gravi non ci sarebbe da eccepire e invece è lungo l’elenco dei diversi impeding a danno dell’Antares non sanzionati così come le tante e palesi trattenute sui movimenti di entrata da parte dei giocatori di casa, parimenti ignorate dal fischietto.

DICHIARAZIONE PRESIDENTE BRUNO DAVOLI

“Ancora zero punti e dobbiamo prendercela solo con noi stessi in quanto, sotto nuovamente di 3 gol, ci siamo svegliati tardi. Era capitato con la stessa Lazio all’andata, il Tuscolano e il Pescara, di recuperare lo svantaggio ma senza completare la rimonta. L’arbitraggio merita una citazione a parte in quanto rappresenta l’esempio di chi sà gestire in modo impeccabile, senza errori e presunzione, con autorevolezza, sobrietà, e mai con un gesto fuori dalle righe. Insomma come i grandi Picchetto e Dani di una volta. La Serie B và stretta a questo fischietto che anche per l’onesta dei referti merita palcoscenici di Serie A1 e di diventare internazionale. Un grande applauso lo merita il nostro atleta Emiliano Campana che dopo tutte le personali vicissitudini stagionali ha stretto i denti e ha provato a dare il suo contributo alla squadra”.

COMMENTO TECNICO MAURO GUBITOSA

“E’ una sconfitta che sa di beffa per come è arrivata con un gol velenoso a 46” dallo scadere e sulla quale c’è da fare ancora il mea culpa in quanto, come altre volte, dopo aver commesso i soliti sbagli abbiamo recuperato ma senza avere il tempo di piazzare il colpo vincente. La matematica non ci condanna alla retrocessione ma la situazione è appesa ad un filo e servirà un impresa da titani contro 3 formazioni top come San Mauro, Rari Nantes Napoli e Pescara, oltre a sperare nei risultati negativi dello stesso C.A. Pescara. Nessun alibi per gli atleti quindi e nulla da eccepire sulla eccellente direzione di gara”.

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Autore dell'articolo: admin

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