SERIE B: ALTRO KO PER L’ANTARES NUOTO LATINA

SERIE B NAZIONALE GIRONE 3

Zero9 Roma – ANTARES NUOTO LATINA 13 – 8 (4-2; 1-1; 5-3; 3-2)

Zero9: D’alvano, Raffaelli 2, Ziantoni 1, Bogni 1, Esposito 2, Viglialoro, D’erme 2, Calzavara, Orlandi 3, Zangari, Croxatto 2, Antonucci. Tpv: Stefano Fonti.

Antares LT: Passaretta, Proietti 1, Luciano 1, Campana D., Zanutel 1, Tasciotti 1, Tempera, Roani, Battistella 1, Zamperin 1, Bagnato, Grossi 3, Balestrieri. Tpv: Mauro Gubitosa.

Arbitro: Anaclerio
Superiorita’: Zero9, 8/13; Antares, 4/7 + Rig. 1/1 Realizzato da Luciano (A)
Sequenza reti: 1-0; 1-1; 4-1; 4-3; 7-3; 7-5; 9-5; 9-6; 11-6; 11-7; 13-7;13-8

Dodicesima sconfitta in altrettante giornate per l’Antares Nuoto Latina, che nel Campionato di Serie B Nazionale Girone 3 lascia l’intera posta in palio allo Zero9 Roma, squadra con obiettivo Play-off. Un ko maturato prevalentemente nel terzo periodo con gli atleti cari al Presidentissimo Alberico Davoli che sotto di 4 reti recuperavano fino al -2 ma subivano, dopo il classico black-out, il ritorno dei padroni di casa che chiudevano di fatto il match. Primo tempo con la compagine di Stefano Fonti avanti 4 a 1 con ben 4 reti realizzate su altrettante superiorità numeriche. I pontini accorciavano sul -1 tra la fine del 1° e l’inizio del 2° periodo ma lo Zero 9 trovava sul finire di frazione e l’avvio del terzo quarto un break di 4 gol di vantaggio. La squadra di coach Gubitosa reagiva, accorciando sul 7 a 5, ma ancora una volta il locali si riportavano avanti sul 9 a 6 e poi incrementavano il divario di 4 lunghezze, concludendo con lo score di un + 5 per il 13 a 8 finale. La situazione di classifica dei latinensi resta critica e con tante problematiche, mai purtroppo fino ad oggi superate.

DICHIARAZIONE PRESIDENTE BRUNO DAVOLI

“Se dopo 12 partite siamo a 0 punti non è stato solo per quelle 2 o 3 gare in cui siamo incappati in arbitraggi “infelici”, ne solo sulla mancanza di esperienza nella categoria di alcuni elementi e del tecnico, o per colpa di infortuni e squalifiche. Di certo l’impossibilità di usufruire della nostra piscina, per allenarci regolarmente durante la settimana e giocare le partite in casa con il pubblico presente non ci sta’ aiutando. Ma è qui che casca l’asino perché alla fine ci servirebbe allenarci e stare insieme dal lunedì al giorno della partita e invece questo non avviene in quanto non abbiamo mai avuto i canonici 5/6 giorni di preparazione alla gara con tutto l’organico presente. Ogni volta ci sono stati, e ancora persistono, dei problemi per vedere la rosa al completo e a disposizione del mister. Restano 6 finali da giocare con l’obbligo di credere alla salvezza, ma queste andranno preparate con un altro spirito. I problemi vanno condivisi e superati durante la settimana, non si può pensare di ritrovarsi e di risolverli al Sabato nel giorno dell’incontro. La sosta di Pasqua mi auguro serva a far riflettere su questo, a cambiare testa e a responsabilizzare tutti”.

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Autore dell'articolo: admin

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