ENNESIMO STOP PER LA SERIE B

SERIE B NAZIONALE GIRONE 3

SCHUCO CARGOMAR RARI NANTES NAPOLI – ANTARES NUOTO LATINA 16 – 5 (4-0; 6-2; 4-1; 2-2)

Rari Nantes Napoli: Cappuccio, Criscuolo 2, Truppa 1, Maglitto 1, Occhiello, Ricci, Riccitiello 5, Ciniglio, Mauro 3, Scalzone 2, Renzuto Iodice 1, Calì 1, Autiero. Tpv: Elios Marsili

Antares Latina: Passaretta, Proietti, Luciano, Campana D. 2, Zanutel, Tasciotti 1, Toselli, Tempera, Roani, Zamperin 2, Bagnato, Grossi, Balestrieri. Tpv: Mauro Gubitosa

Arbitro: Petraglia di Napoli

Superiorità: Rari Nantes 4/9; Antares 2/6. Espulso 21:13 Roani (A) nel III° tempo

Non conosce la vittoria fino ad oggi la Serie B dell’Antares Nuoto Latina uscita sconfitta per l’ottavo incontro consecutivo e per la 2^ volta nella stagione alla Scandone di Napoli, dopo la gara con il Cesport, anche con la Rari Nantes di coach Elios Marsili.

Partita senza storia quella tra la Schüco Cargomar Rari Nantes Napoli e l’Antares Latina con i locali che si sono imposti con un nettissimo 16 a 5. Imbarazzante la gara dei ragazzi del tecnico Mauro Gubitosa, impalpabili e sotto per 4 a 0 alla fine del 1° tempo e addirittura indietro per 2 a 10 al cambio di campo. Nulla hanno potuto i rossoblù per arginare l’indubbia forza dei padroni di casa, ne possono bastare a giustificare un passivo così pesante le assenze di alcuni giocatori perché ciò sarebbe ingeneroso nei confronti degli atleti che li hanno egregiamente sostituiti. La verità è che l’Antares non è comunque scesa in vasca tanto che il 3° e soprattutto il 4° periodo sono risultati equilibrati più per un abbassamento dei ritmi e un voler gestire il gioco da parte Rari Nantina che non per meriti dei latinensi. Complimenti ai campani e a mister Marsili che diranno sicuramente la loro nella lotta a 3/4 squadre per la volata Play Off. Per l’Antares una brutta ed inopinata sconfitta da cui riprendersi subito per virare sull’unico obiettivo possibile di questa stagione: Play-out e salvezza.

DICHIARAZIONE DIESSE GIANNI BRUSCHI

“Ci siamo fatti una bella passeggiata turistica a Napoli e se tutto questo è servito per risparmiare energie in viste delle prossime decisive partite in chiave salvezza ciò non va’ assolutamente bene. Se non teniamo la tensione alta e non affrontiamo anche le grandi squadre al massimo delle possibilità poi capita che prendi queste imbarcate e arrivi scarico ai successivi e decisivi appuntamenti. Quindi è bene che i ragazzi ricordino che quando si entra in vasca si scende in acqua a rappresentare i colori di una società che è l’Antares, che risponde sempre presente a tutto e tutti ma che pretende altrettanta riconoscenza e impegno. Bisogna prendere esempio dalla Rari Nantes Napoli che ci ha affrontato con aggressività, personalità e quel rispetto che è invece mancato da parte nostra nei loro confronti. Il tutto per essere al top in vista dei suoi 2 big match contro le prime due formazioni in classifica, Cesport e Pescara. Noi invece, se ancora qualcuno dopo questa pessima figura non l’ha capito ci giochiamo una grossa fetta della salvezza nei nostri prossimi 2 big Match contro Aquatico Pescara e Tyrsenia e dovremmo allenarci a 3000 all’ora. Sabato 18 Marzo contro gli Abbruzzesi ad Anzio alle ore 20:00 ci sarà bisogno del sostegno di tutti e vogliamo la presenza del pubblico delle grandi occasioni per trascinare la squadra al successo”.

COMMENTO PRESIDENTE BRUNO DAVOLI

“La società non tollererà più scusanti e alibi di nessun tipo, ne contestazioni, ne soprattutto squalifiche in un momento in cui avremo assenze prolungate dei nostri giocatori in organico, come Stefano Battistella e per motivi di salute di Emiliano Campana. Per questo adotteremo una linea rigida, perché c’è bisogno di segnali importanti e perché, dopo tanti sacrifici per allestire un organico degno della categoria e garantire spazi acqua per allenarsi fuori Latina, ad Anzio, Ostia e via dicendo, non tolleriamo leggerezze e mancanza di responsabilità da parte di nessuno e che si butti alle ortiche quanto faticosamente conquistato. Tutti, compreso l’allenatore, devono sentirsi sotto osservazione, bisogna fare di più e dare il massimo da oggi in avanti, in ogni allenamento tutti i giorni. Ci aspettano 10 finali salvezza a partire dal prossimo incontro di Sabato 18 con il Pescara dell’amico Vasko Vuckovic, che sarà però nell’occasione un avversario da battere. Vogliamo vedere gli occhi della tigre e al tempo stesso, determinazione, mentalità vincente e calma olimpica nella gestione della partita, senza si e senza ma e con il solo obiettivo della vittoria, e per questo confidiamo anche nel calore e nell’incitamento dei nostri numerosi tifosi”.

Condividi su:

Autore dell'articolo: admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.