SPLASH ANTARES LATINA – 3 T Sporting Club (2-0; 1-2; 8-0; 3-1)
Splash Antares Latina: Camerota, Petrillo, Ciccione G. 3, Rao 5, Fava 1, Iobbi V., De Gennaro O 1, Mastantuono, Ciccione A. 2, Scuotto 1, Romano, Calabrese, Tomao, Davoli Be., Salera 1. Tpv: Marcello Ciccione.
Superiorità: Splash Antares Latina 7/11, Rig. 0/1; 3T Sporting Club 1/1.
Rotonda vittoria 14 a 3 delle Under 17 Nazionali della Splash Antares Latina che si sono imposte nella vasca di casa di Spigno Saturnia nei confronti del 3T nuoto. Partita sulla carta facile ma tenuta in equilibrio fino al secondo tempo, con il risultato parziale di 3-2. Le giovani atlete ausone-pontine fallivano di tutto e di più nelle prime due frazioni di gioco non giocando all’altezza di precedenti incontri. Tantissime le occasioni fallite, da un rigore ad azioni uno contro zero, fino a tre superiorità numeriche, da parte delle ragazze di casa. Quest’ultime trovavano anche una difesa ben schierata da parte delle capitoline che ben sfruttavano da parte loro la bassa profondità dell’impianto di Spigno. Al cambio di campo Mister Marcello Ciccione scuoteva le sue ragazze che a quel punto infliggevano un parziale di 8 a 0 nei confronti delle romane mettendo al sicuro il risultato. Spazio quindi nell’ultima frazione di gioco per tantissime ragazze della panchina che così avevano occasione di minutaggio. Tra queste Scuotto Maryam, autrice anche di una pregevole marcatura personale, Tomao Alessia e Beatrice Davoli, entrambe al debutto assoluto nella categoria Under 17. L’ultimo periodo serviva più che altro per consolidare il risultato e con il parziale di 3 a 1 per lo Splash Antares l’incontro si chiudeva sul 14 a 3 in favore del team capitanato da Giorgia Ciccione.
COMMENTO PRESIDENTE MARCELLO CICCIONE E BRUNO DAVOLI
“Indubbiamente le ragazze consciamente o inconsciamente hanno sottovalutato l’avversario e disputato di conseguenza una partita veramente pessima almeno per metà dell’incontro. Nei primi due tempi infatti sono state molto precipitose e superficiali soprattutto nella fase offensiva sbagliando inopinatamente tantissime occasioni. Non è certamente con questo approccio e questa mentalità che si può crescere. Queste devono essere occasioni per scendere comunque in acqua concentrate, esprimendo al massimo le proprie potenzialità, per essere pronte in quelle che saranno le partite con le rappresentative più impegnative del torneo”.