Alma Nuoto – ANTARES PALLANUOTO LATINA 5 – 2 (0-1; 2-1; 1-0; 2-0)
Antares Latina: Bernardini, Chemello, Nocca, Masiero, Viccione 1, Vaccarella, Albanesi, Di Falco, Gubitosa, Fedeli 1, Ferone, De Vito, Politi, Bigolin. Tpv: Mauro Gubitosa.
Arb. Braghini
Primo stop stagionale per l’Under 14 di mister Mauro Gubitosa che cede per 5 a 2 in trasferta nel campionato Under 14 Nazionale prima fascia all’Alma Nuoto. La partita si era messa subito sui binari giusti per i ragazzi cari al presidente Bruno Davoli, anch’egli presente in trasferta a seguire e sostenere i propri ragazzi, con un 2 a 0 per i pontini al termine del primo parziale. 2 a 0 per l’Alma Nuoto invece al termine della seconda frazione di gioco con le squadre che andavano al cambio di campo sul due pari. Nel terzo e quarto periodo di gara usciva fuori la maggiore abitudine degli atleti locali di giocare nell’impianto di casa, stretto e con il fondo basso. I pontini per due volte andavano anche a sbattere letteralmente sul palo, con la possibilità prima di pareggiare 3 a 3 e poi accorciare sul 4 a 3. Erano invece molto bravi e cinici in questo caso i giocatori dell’Alma a sfruttare due ripartenze e un uomo in più che fissavano alla fine il risultato in loro favore per 5 a 2.
COMMENTO TECNICO MAURO GUBITOSA
“Abbiamo giocato in una piscina che a tutto può servire tranne che per la Pallanuoto purtroppo per noi. Facciamo tanto per insegnare a giocare a pallanuoto ai ragazzi ma poi alla fine dobbiamo adeguarci ahimè ad impianti atipici come lo è stato questo. Sapevamo che la gara sarebbe stata sofferta e siamo partiti anche bene, subito avanti due gol. Poi gli avversari nella loro piscina sapevano come muoversi. Non deve essere un alibi il fatto di aver giocato in una vasca dove da una parte il portiere dell’Alma che era alto 1,80 mt toccava e il nostro invece ha fatto 4 tempi a galla. All’inizio si è visto che potevamo far bene, poi ci siamo persi, loro hanno avuto delle possibilità migliori delle nostre e non siamo riusciti in 3 tempi a mettere la palla in porta e concretizzare, quindi sicuramente dobbiamo imparare a essere più cinici sfruttare le nostre potenzialità. Ci sono state diverse occasioni anche con l’uomo in più a favore ma anche li con la piscina stretta ed il pozzetto vicino abbiamo prodotto poco. Bisognerà essere più bravi per le prossime gare nei singoli a gestire determinate situazioni e migliorare, i ragazzi ne sono consapevoli e io chiaramente ne ho preso consapevolezza. Ora concentrati per la prossima sfida”.
